Il Presidente Acampora ha sottoscritto oggi l’accordo quadro con la Regione Lazio, d’intesa con le parti sociali per l’applicazione della cassa integrazione in deroga a seguito dell’emergenza coronavirus. L’accordo definisce criteri e modalità procedurali per l’utilizzo della CIG in deroga nel nostro territorio regionale di riferimento.
Si tratta di una misura molto attesa da imprese e lavoratori, attualmente in grande apprensione e difficoltà a causa degli impatti devastanti connessi all’adozione delle indispensabili ma pesanti misure di contenimento e gestione dell’emergenza sanitaria.
- Potranno richiedere la cassa in deroga i datori di lavoro del settore privato per aziende, anche al di sotto dei cinque dipendenti, con sede produttiva o operativa ubicata nel Lazio.
- Sono destinatari dell’accordo anche le imprese che, pur rientrando nel campo di applicazione della CIGS, non versano i contributi per la CIGO (di cui all’art. 20 comma 2 e 3 del D.lgs. 148/15). A titolo esemplificativo e non esaustivo, le imprese del settore commercio con più di 50 dipendenti.
- L’accesso al trattamento di CIG in deroga, è consentito anche agli studi professionali.
- Sono esclusi i datori di lavoro domestico.
Per consultare e scaricare l’accordo clicca qui >>
A breve verranno comunicate le modalità operative utili ai datori di lavoro per avviare le procedure. In base al primo decreto le risorse disponibili per la Regione Lazio sono pari a € 144.450.440. Fate riferimento a 👉 http://www.regione.lazio.it/cigs/web
Per maggiori informazioni, contatta Confcommercio Imprese per l’Italia Lazio Sud scrivendo all’indirizzo: laziosud@confcommercio.it
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