Cassino oggi è una città poco accogliente. La poca cura e i tanti negozi chiusi (anche al centro) sono alcune delle problematiche che necessitano di un’attenzione e di un’azione immediata. Il trasferimento di uffici pubblici e scuole fuori dall’area urbana, ad esempio, ha svuotato la città creando un impoverimento delle attività commerciali presenti.
Proprio in considerazione della situazione di crisi economico-sociale e anche morale presente in tutto il territorio Cassinate e non solo, come Confcommercio Lazio Sud, stiamo mettendo in campo progetti di politica attiva del lavoro per creare nuove opportunità per giovani disoccupati attraverso corsi di formazione e orientamento al lavoro, anche in forme di autoimprenditorialità, questo a conferma del nostro impegno a supporto e sostegno delle imprese sane, per un Commercio che sia lo specchio di una città attiva.
Purtroppo, dobbiamo ammettere che negli anni non è migliorata la situazione di sovra indebitamento e in alcuni casi di usura, nella quale si trovano tante famiglie e imprese della città, che hanno necessità di sostegno e consulenza per tornare a vivere una vita normale.
Confcommercio Lazio Sud di Cassino, per l’appunto, in collaborazione con l’Associazione Terra di Lavoro per la Legalità, dal mese di marzo 2017 sta fornendo assistenza gratuita a 30 nuclei familiari e piccoli imprenditori che vivono situazioni di sovra indebitamento e usura attraverso il progetto “Rete Solidale: Sportello Amico”.
La vera esigenza è quella di riportare Cassino all’interno dei circuiti nazionali e internazionali ma soprattutto c’è bisogno che questa città torni ad essere il punto di riferimento per il territorio circostante (ruolo da recuperare verso tutti i Paesi limitrofi del Cassinate e non solo).
Abbiamo un grande patrimonio, storico, culturale, ambientale e umano. Si, perché ci sono diversi negozi ed esercizi, con oltre 70 anni di attività sulle spalle, ancora aperti a Cassino, dove la tradizione ha naturalmente sposato l’innovazione. Ci sono vecchie e nuove imprese che sono delle vere e proprie eccellenze in tutti i settori ed in particolare, nel commercio al dettaglio, nel settore turistico e nella gastronomia. Noi operatori stiamo facendo la nostra parte, investendo tempo, risparmi e passione, per reagire allo stato di crisi e al calo dei consumi e per fare di Cassino il primo centro commerciale naturale all’aperto, accogliente e solidale.
Le nostre piazze e le nostre strade, sono il nostro punto di forza. Stiamo facendo rete tra di noi e vogliamo farlo anche con i cittadini tutti di Cassino. Cassino, la città martire, può tornare ad essere città per la pace e la riconciliazione, la città di San Benedetto (Patrono d’Europa) la città delle sorgenti del Gari e dei siti storici, archeologici e ambientali.
Pertanto, chiediamo a coloro che si candidano a Sindaco della città di Cassino di esprimere un parere sui punti sotto elencanti chiarendo quali saranno le azioni che vorranno intraprendere in merito:
- Rivalutazione del Centro città attraverso politiche di valorizzazione delle attività economiche esistenti;
- Istituzione di un tavolo permanente di confronto tra l’Amministrazione Comunale e le Associazioni di Categoria del commercio, turismo a attività produttive in genere.
- Rigenerazione Urbana: stato dell’arte riguardante progetti e cantieri di opere pubbliche;
- Bilancio 2019: risorse da utilizzare per interventi a favore del commercio e del turismo, a cominciare dall’utilizzo dell’80 % del gettito dell’imposta di soggiorno per interventi mirati:
- a) alla manutenzione e recupero di beni culturali, paesaggistici e ambientali;
- b) allo sviluppo di punti di accoglienza e informazione (info point e materiale turistico in più lingue);
- c) all’installazione di luminarie per le festività natalizie;
- d) all’installazione di segnaletica adeguata e multilingue per i siti culturali, archeologici, ambientali, strutture ricettive, forze di polizia, strutture sanitarie, etc.;
- e) alla manutenzione delle strade, arredo e decoro urbano;
- f) all’aggiornamento e alla formazione di figure operanti nel settore turistico, nella ristorazione e nel commercio, per sviluppare in particolare l’occupazione giovanile;
- Situazione occupazionale a Cassino e nel Cassinate;
- Calendarizzazione degli eventi nella città di Cassino al fine della necessaria programmazione e organizzazione riguardante le nostre imprese;
- Verifica della situazione Tari (premialità per la raccolta differenziata, compostaggio, rimodulazione della tariffa per i commercianti ed esercenti in base alla produzione effettiva, etc.);
- Riorganizzazione e rilancio del mercato settimanale del sabato e di quelli rionali prevedendo la possibilità di esonerare gli avventori, nella mattinata del sabato, dal pagamento della sosta sulle strisce blu; Lotta serrata all’abusivismo commerciale e gestione amministrativa delle aree di mercato (ogni anno si perdono almeno 100.000,00 CENTOMILA Euro che non vengono incassati per l’Occupazione del suolo pubblico). Organizzazione di una nuova Fiera di Cassino;
- Azioni di sostegno a imprese e famiglie sovra indebitate, nonché ad iniziative di contrasto alla rete di usurai della criminalità organizzata, in concerto con le forze di polizia, etc.;
Crediamo fermamente che Cassino sia un territorio storicamente ricco di risorse e con un patrimonio culturale ed economico importante ed è proprio per questo che si rende necessario mettere in rete queste risorse al fine di poter raggiungere un obiettivo comune e ridare alla Città quel valore aggiunto e quel ruolo persi negli anni.
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