Si è tenuto nei giorni scorsi un incontro tra la categoria degli Operatori Balneari di Terracina ed il Sindaco Nicola Procaccini su una serie di criticità e problemi che da tempo interessano: l’erosione della costa e le necessarie opere di ripascimento (immissione di sabbia conseguenziale all’escavo delle varie foci presenti sul territorio e dell’avamporto come fu fatto nel 2012); il posizionamento in acqua di strutture innovative come il Tecnoreef e sulle relative risorse economiche che la Regione Lazio risulta aver stanziato per questa tipologia di intervento e per cui il Comune dovrebbe attivarsi nella presentazione di un progetto adeguato; la gestione e le linee guida per l’installazione delle strutture su aree demaniali marittime in concessione; le spiagge libere in convenzione assegnate nel 2018 e da assegnare nel 2019; la destagionalizzazione, ordinanza 01/2018 osservazioni e istanza di modifica; il Piano di Salvataggio Collettivo, risorse finanziarie che il Comune dovrebbe stanziare (quota parte) per il tratto di arenile comunale libero. Quindi l’elaborazione di un progetto integrato insieme agli operatori balneari per garantire un sistema di sicurezza balneare efficiente, organizzato e all’avanguardia. Ed ancora: TARI e relativo Regolamento; ufficio demanio, rafforzamento organico;
concessioni demaniali marittime ad uso ricreativo, estensione della scadenza dei titoli concessori secondo quanto disposto da Legge di Stato.
Si è parlato anche del progetto di Rete e Protocollo d’intesa Plastic Free Beaches di cui l’Ente è componente e firmatario.
Il Presidente Sib – Confcommercio Lazio Sud di Terracina Felice Di Spigno e la Coordinatrice Territoriale della CNA Claudia Del Duca hanno posto l’accento sull‘importanza strategica del progetto, sull’economia circolare, i posti di lavoro e le altre attività collegate al Progetto di Rete. Il contributo che il Plastic Free Beaches può dare ai fini del punteggio per l’assegnazione della quinta Bandiera Blu per la città di Terracina.
Le rappresentanze sindacali di categoria, SIB e CNA, hanno costituito un tavolo di lavoro che avrà come indirizzo la produzione di osservazioni, proposte, attività di monitoraggio, controllo, progettazione, nell’interesse della categoria e della città. “Avrà altresì mandato – spiegano i due – di interlocuzione diretta con il Sindaco confidando nello spirito di collaborazione, concertazione con gli Uffici e Assessorati preposti, cosa che negli ultimi tempi è venuta purtroppo a mancare.”
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