E’ con soddisfazione che apprendiamo dai media dell’avvio dei lavori di un’importante arteria di collegamento del nostro territorio ai nodi nevralgici sia nazionali che interprovinciali come la Roma/Latina.
Con la decisione del Tar che ha respinto il ricorso contro il Consorzio che si era aggiudicato la gara di appalto per la realizzazione della Roma-Latina, si potranno finalmente aprire i cantieri ed è questo l’unico risultato che conta!
E’ indubbiamente necessario ,però, nella soddisfazione generale, mantenere alta l’attenzione sulla corretta gestione delle risorse economiche destinate all’opera e ,soprattutto, ai tempi di realizzazione. Opere complesse e strategiche come la Roma /Latina vanno monitorate perché siano completate nei tempi previsti e senza dispersioni economiche.
Siamo di fronte, sicuramente, ad un segnale positivo ma che deve essere considerato un primo tassello verso il superamento complessivo dell’isolamento della nostra provincia; molte le opere in termini di viabilità e mobilità sostenibile che debbono essere programmate ed attuate, con urgenza
Non può passare inosservato che ,alla pubblicazione della notizia -con conseguente enfasi su tutti i media- ha fatto seguito l’ inevitabile sequenza di comunicati stampa di legittimazione e autolegittimazione sul contributo politico dato al raggiungimento di questo obiettivo.
Oggi vincono tutti!!Come sempre nelle dinamiche politiche.
Ma vincono soprattutto i cittadini e tutto il comparto imprenditoriale che eviteranno i disagi e i pericoli di una strada ormai obsoleta, superata nelle potenzialità e, soprattutto, fuori norma.
E quindi a tutti coloro che si sono spesi per questo risultato va il nostro ringraziamento.
Ora ,però, non si fermi il programma di miglioramento della viabilità e mobilità territoriale-volano indiscusso di sviluppo; si ragioni e si lavori da subito per l’adeguamento viario fino al sud della nostra provincia e per un’integrazione tra aree ad oggi non collegate in modo agevole.
Si proceda rapidamente ,quindi con il completamento della Roma/Latina con la bretella Campoverde – Cisterna –Valmontone, la messa in sicurezza e l’ adeguamento della SS 156 Monti Lepini e della Superstrada Formia/ Cassino ex Strada Statale 630 Ausonia.
Le aree del Paese e dell’Europa più sviluppate fondano la loro competitività su facilità e sicurezza dei collegamenti ,rete viaria diversificata e potenziata: la nostra provincia non può essere da meno perché ricca di risorse e di un sistema imprenditoriale di qualità.
Che la politica e le Istituzioni si adoperino in tal senso, noi come Confcommercio Lazio Sud riconosceremo sempre meriti e risultati conseguiti.
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